Lo sfogo del calciatore dopo le critiche per il fallimento degli azzurri in Brasile: “Forse, come dite voi, non sono Italiano. In questo noi negri, come ci chiamate voi, siamo anni luce avanti”
Roma, 25 giugno 2014 – “Sono italiano, e ne vado fiero. Ma gli africani non mi avrebbero mai scaricato così”. È lo sfogo che Mario Balotelli, dopo il disastro del Mondiale, ha affidato oggi alla sua pagina Instagram.
“Sono Mario Balotelli – scrive giocatore – ho 23 anni e non ho scelto di essere italiano. L’ho voluto fortemente perché sono nato in ITALIA e ho sempre vissuto in ITALIA. Ci tenevo fortemente a questo mondiale e sono triste arrabbiato deluso con me stesso. Si magari potevo fare gol con la Costa Rica avete ragione ma poi? Poi qual è il problema? Forse quello che vorreste dire tutti è questo?”
“La colpa – continua il calciatore – non la faccio scaricare a me solo questa volta perché Mario Balotelli ha dato tutto per la nazionale e non ha sbagliato niente (a livello caratteriale) quindi cercate un’altra scusa perché Mario Balotelli ha la coscienza a posto ed è pronto ad andare avanti più forte di prima e con la testa alta. Fiero di aver dato tutto per il Suo paese. O forse, come dite voi, non sono Italiano”.
“Gli africani non scaricherebbero mai un loro “fratello”. MAI. In questo noi negri, come ci chiamate voi, siamo anni luce avanti. VERGOGNA non è chi può sbagliare un gol o correre di meno o di più. VERGOGNOSE SONO QUESTE COSE. Italiani veri! Vero?” conclude il suo sfogo su Instagram Balotelli.