Sarà un irripetibile derby tra due Papi: quello in carica, l’argentino Bergoglio, e quello emerito, il tedesco Ratzinger
Roma, 10 luglio 2014 – Non solo sull’erba del Maracanã. La finale di Brazil 2014 si giocherà anche all’ombra del Cupolone, dove stanno scaldando i polpacci Francesco e Benedetto, attempati giocatori in maglia bianca. Argentina-Germania, come Twitter non si è lasciato sfuggire, sarà un irripetibile derby tra due Papi: quello in carica, l’argentino Bergoglio, e quello emerito, il tedesco Ratzinger.
E mentre tra Santa Marta e Mater Ecclesiae si studiano schemi e formazioni, i bookmakers definiscono le quote, dando per favorito Bergoglio.
Nonostante qualche recente acciacco, il pontefice in carica appare più in forma dell’emerito, che del resto ha lasciato il soglio di Pietro dicendo che gli mancavano le forze. Inoltre Francesco ha già mostrato per il calcio una discreta passione come tifoso del San Lorenzo di Almagro, la squadra di Buenos Aires (fondata da un salesiano) che segue da quando era bambino. Se e per chi tifi Joseph Ratzinger non si sa.
La palla, però, è rotonda e, soprattutto, le vie del Signore sono infinite: il teologo tedesco potrebbe stupire. Tutto pronto per il calcio di inizio. Ad arbitrare sarà una neutralissima guardia svizzera.
Che vinca i migliore, nella speranza che non imbroglino con miracoli o raccomandazioni! (ep)