Iniziativa di Bernard Shehu, subito sostenuta da Kledi Kadiu, Anbeta Toromani, Dorian Grori, Rezart Stafa, altri artisti italiani e istituzioni. Uno spettacolo di gala per raccogliere fondi per le zone terremotate dell’Albania
Ai vari eventi e iniziative intrapresi dagli albanesi della diaspora in sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto del 26 novembre scorso, si aggiunge uno dei nostri ballerini in Italia.
Per iniziativa di Bernard Shehu, il 23 dicembre al teatro Comunale di Cagli (Pesaro) si terrà lo spettacolo di gala “Cagli danza per l’Albania”, l’intero incasso del quale sarà devoluto alle zone colpite. Hanno sostenuto prontamente l’idea di Bernard, Kledi Kadiu e Anbeta Toromani che parteciperanno alla serata. Insieme a loro si sono offerti a partecipare anche altri artisti italiani, ballerini, attori e i musicisti del gruppo pop Jologik. Anche Dorian Grori e Rezart Stafa, tutti e due co-responsabili di Nuovo Balletto Classico di Reggio Emilia, sostengono l’iniziativa, e non potendo partecipare personalmente, saranno presenti all’evento con due ballerini della loro compagnia di danza.
“Pur vivendo da questa parte dell’Adriatico, abbiamo anima e mente divise tra le due sponde. Per come succede per tanti di noi, anche il mio cuore batte per l’Albania, il paese dove sono nato, dove sono cresciuto, dove mi sono istruito e sono diventato l’uomo e ballerino rispettato che sono oggi. Provo grande dolore per il dramma che sta attraversando il nostro popolo a causa del disastroso terremoto. Non è facile descrivere a parole questo lancinante sentimento” – Così dice per Shqiptariiitalise.com Bernard Shehu, ballerino albanese che da anni vive a Pesaro, quando gli chiediamo di dirci qualcosa in più della serata galà che sta organizzando.
“Volendo contribuire in qualche modo ad alleviare il dolore che ha afflitto il nostro paese, ho parlato di questa iniziativa con amici e ballerini già affermati Kledi Kadiu, Anbeta Toromani, Dorian Grori e Rezart Stafa del Nuovo Balletto Classico di Reggio Emilia e altri colleghi italiani. Devo ringraziare tutti loro perché hanno prontamente sostenuto l’evento mostrando non solo che noi albanesi siamo uniti nella gioia e nella disgrazia, pure che i nostri amici italiani sono sempre solidali al popolo albanese nei momenti difficili. – ci tiene a sottolineare Bernard – Ringrazio pure il Comune di Cagli, l’assessore per la cultura, la signora Benilde Marini in particolare, che ha reso possibile che la serata galà si tenga al Teatro Comunale”.
Tutti i fondi che si raccoglieranno con i biglietti (i posti sono 400, i biglietti costano 15 euro e si metteranno in vendita dal 10 dicembre) verranno mandati alle zone terremotate nell’arco di pochi giorni.
“Più che uno spettacolo artistico, questo nostro vuol essere un manifesto di amore e solidarietà con il nostro paese e il nostro popolo” conclude Bernard.