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“Albania casa mia”, il primo appuntamento della rassegna fiorentina “Lontano da dove”

Mercoledì 4 luglio 2018. Con incontro, aperitivo e spettacolo teatrale dedicati alla comunità albanese prende il via la rassegna di Catalyst per l’Estate Fiorentina 2018

Si chiama LONTANO DA DOVE – Terre di mezzo la rassegna di Catalyst per l’Estate Fiorentina 2018 fatta di teatro, musica, letteratura, arte, laboratori: un progetto multidisciplinare che indaga la periferia prestando particolare attenzione alle problematiche dell’immigrazione e dell’integrazione nella società contemporanea. I temi sono le nuove frontiere, essere migranti oggi, essere un cittadino di seconda generazione in Italia e ancora inclusione, accoglienza e identità.

L’anteprima della rassegna, mercoledì 4 luglio 2018 presso la Biblioteca Filippo Buonarroti in Viale Guidoni, 188 Novoli – Firenze, sarà dedicata alla comunità albanese presente sul territorio.

Alle ore 21:00, verrà presentato al pubblico lo spettacolo teatrale ALBANIA CASA MIA, di e con Aleksandros Memetaj, regia di Giampiero Rappa, produzione Argot.
Si tratta di divertente e commovente lavoro autobiografico di un giovanissimo e bravissimo attore e autore, Vincitore del Premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria 2016 e del Premio Avanguardie 20 30 – Bologna.
Albania casa mia è la storia di un figlio che crescerà lontano dalla sua terra natia, in Veneto, luogo che non gli darà mai un pieno senso di appartenenza, ma è anche la storia di un padre, dei sacrifici fatti, dei pericoli corsi per evitare di crescere suo figlio nella miseria di uno Stato che non esiste più e quella del suo grande amore nei confronti della propria terra d’origine. 
Albania, correva l’anno 1991. Il regime comunista che per più di 45 anni aveva controllato e limitato la libertà dei cittadini albanesi è ormai collassato. Migliaia di persone cercano di scappare partendo dai porti di Valona e Durazzo con navi e pescherecci diretti verso l’Italia. Tra questi c’è anche Alexander Toto, trentenne che giunge a Brindisi a bordo del peschereccio “Mirëdita” (Buongiorno). In quel peschereccio c’è anche Aleksandros Memetaj, bimbo di 6 mesi…

Lo spettacolo sarà preceduto, alle ore 19.30, da un INCONTRO INTERCULTURALE con Arbër Agalliu, giornalista di Albania News, video maker e portavoce del movimento “Italiani senza cittadinanza”, e Afërdite Shani, presidente di ICSE (International Center for Southern Europe) e presidente della comunità albanese di Pistoia e Firenze. Seguirà un APERITIVO a cura di Pane, amore e fantasia di Lulzim Vulashi.

L’ingresso è libero e per maggiori informazioni si può contattare Catalyst Compagnia Teatrale al 
telefono: 055.331449 / 346.0034249
e-mail: info[at]catalyst.it

 

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