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Albania: Rosso e Noir

A Udine il 1 dicembre una festa per i 106 anni dell’Indipendenza dell’Albania. Con la professoressa Lucia Nadin, lo scrittore Darien Levani  e il concerto del gruppo artistico Iliria. Giornata organizzata dall’associazione italo-albanese INSIEME e il Dialogo Creativo

Sabato 1 dicembre a Udine si festeggeranno i 106 anni dell’Indipendenza dell’Albania, all’Auditorium Madrassi di Via Gemona 66. Alle 17:45 l’evento si aprirà con un dibattito sull’integrazione delle antiche e delle recenti comunità albanesi in Italia, un intreccio di culture che parte tanti secoli fa, assieme a due ospiti d’eccezione: la professoressa Lucia Nadin, una dei maggiori esperti di Albania nel nostro paese, premiata recentemente dall’Accademia delle Scienze Albanesi per la sua opera “Albania ritrovata” dedicata all’eroe nazionale Scanderbeg, in occasione dei 550 anni dalla sua scomparsa, e lo scrittore e l’avvocato Darien Levani, classe 1982 in Italia dal 2000, che presenterà invece il suo ultimo libro “Toringrad“, per Spartaco Editore. A condurre il dibattito, Elisa Cozzarini, giornalista e scrittrice, una delle curatrici della rassegna culturale pordenonese “Il dialogo creativo”.

A seguire, il concerto del gruppo artistico Iliria, una formazione i cui componenti, circa una decina, interpretano balli e musiche tradizionali albanesi. Ormai i loro concerti sono numerosi sia in Veneto che in Friuli Venezia Giulia.

I cittadini stranieri presenti regolarmente in Friuli Venezia Giulia sono 106.652, l’8,8% della popolazione residente. Un terzo degli stranieri residenti in regione sono originari di due soli Paesi: Romania e Albania e la seconda nazionalità più numerosa, dopo quella romena, è l’albanese, con 10.660 persone, in base ai dati Istat del 1 gennaio 2018, a cui sfuggono però i numeri dei tanti cittadini di origine albanese con nazionalità italiana.

L’appuntamento nasce dalla collaborazione tra l’associazione italo-albanese Insieme, nell’ambito del progetto “Dialogando” e la rassegna “Il dialogo creativo”, e viene realizzato grazie al partenariato del Comune di Udine e del Comune di Porcia e al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, per cui sarà presente Fabrizio Cigolot, assessore alla Cultura e i Progetti Europei del Comune di Udine.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

I festeggiamenti si concluderanno con un rinfresco solo su prenotazione presso la Casa della Contadinanza al Castello di Udine.

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