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Berlusconi successore del Papa dimissionario? L’ironia corre in rete

Ironia e battute sulla notizia del giorno: “Papa si dimette. Non ci sono più i posti fissi di una volta!”

Benedetto XVI si dimette e annuncia che lascerà il pontificato il prossimo 28 febbraio. La notizia sta rimbalzando su internet da una parte all’altra del globo: dalle agenzie stampa alle testate online dei giornali, dai social network Facebook a Twitter a Youtube.

Immancabili le battute ironiche. Tanti si chiedono se “il prossimo Papa sarà un tecnico?”, altri vedono nel suo gesto un esempio da seguire dalla classe politica italiana, ma anche un effetto della crisi e dei tempi che cambiano: “Disoccupazione. si è liberato un posto da papa. affrettatevi!”, oppure “Papa si dimette. Non ci sono più i posti fissi di una volta!”

Inevitabili le battute legate al clima politico di questi giorni nell’Italia prossima al voto. Le più facili, forse: “Sarà Berlusconi il successore del Papa?” oppure: “Berlusconi rinuncia alla candidatura alle elezioni 2013 e si candida al posto del Papa”. E Berlusconi Papa non potrebbe prendere altro nome che “Pio Tutto”. Tanti altri associano alla notizia di oggi le promesse di Cavaliere: “Ecco il primo dei quattro milioni di posti promessi da Berlusconi!”, oppure: “Vi restituirò il Papa!”.

Su Youtube, invece, in un collage divertente di un discorso del Papa e un intervento TV del Cavaliere, si “spiegano” le vere ragioni delle dimissioni di Ratzinger.

Red. Shqiptari i Italisë

 

Le dimissioni del Papa nelle prime pagine dei giornali albanesi

La sentenza della vergogna