Da undici anni, ASA – L’Altra Sponda dell’Adriatico raccoglie in Italia giocattoli e zaini contenenti cartoleria e cancelleria che porta in Albania, ai bambini negli ospedali e nei villaggi rom.
Ha preso avvio l’undicesima edizione (2016-2017) della raccolta “Regala un gioco ai bambini degli ospedali ed istituti albanesi”, organizzata dall’ASA-L’Altra Sponda dell’Adriatico/L’Autre Rivage de l’Adriatique, associazione di solidarietà e diffusione culturale che riunisce giovani della Liguria e del Principato di Monaco.
Un’iniziativa che consente, anche con la collaborazione della biblioteca Civica Berio ed internazionale per ragazzi Edmondo De Amicis di Genova, ed il patrocinio del Consolato onorario d’Albania, di raccogliere e poi consegnare nel periodo natalizio oltre 1000 tra giocattoli nuovi, e zaini contenenti cartoleria e cancelleria, ai bambini negli ospedali e nei villaggi rom.
“Quando arriviamo nei reparti o negli istituti con i nostri sacchi di regali ci rendiamo conto di quanto importante sia un giocattolo, ed il gesto d’affetto ed attenzione che l’accompagna, per bambini e ragazzi ammalati o con un’infanzia difficile – spiegano gli organizzatori – abbiamo incontrato in questi anni tante storie tristi che ci siamo portati dentro. Ma vissuto anche momenti di vera gioia consegnando i doni, parlando con i bambini, partecipando a recite e spettacoli di musica e canto, vedendo l’emozione di questi bambini che attendono il nostro dono per un anno intero. E i loro sorrisi sono ben più gratificanti di quanto possiamo fare noi per loro”.
I giocattoli e la cartoleria raccolti dall’associazione, costituita per la gran parte da italiani ed albanesi residenti in Liguria e nel Principato tutti impegnati nell’iniziativa a titolo di volontariato, sono esclusivamente nuovi (non usati), possibilmente senza pile. La fascia d’età a cui sono destinati va dai bebè ai ragazzi delle medie.
Nell’edizione dello scorso anno i giocattoli e gli zaini sono stati consegnati dall’ASA ai bimbi ricoverati all’ospedale pediatrico di Valona (oltreché a quelli di un orfanotrofio della stessa città), in alcuni reparti dell’ospedale Madre Teresa di Tirana, alle suore di Berat, ed infine nelle scuole e dopo scuola presso i villaggi rom di Lezha, Pogradec e Durazzo.
“Raccogliamo i giocattoli principalmente attraverso il passaparola ed il profilo facebook de “L’Altra Sponda dell’Adriatico – spiegano ancora i giovani dell’ASA – oltre a questo alcuni negozi di giochi monegaschi e scuole di Genova e della Liguria (citiamo la scuola Burlando di Genova, la elementare di Casella e di Albisola) si sono alternati negli anni consegnandoci sotto Natale cartoni pieni di bambole, macchinine, peluches, pennarelli, matite, eccetera”.
I regali e la cartoleria richiesti da ASA sono di qualsiasi prezzo e dimensione. Si va dai giochi piccoli e da pochi euro, ai palloni (da gonfiare) che vengono sistemati negli zaini scolastici insieme alla fornitura di cartoleria e cancelleria, a grandi bambole o barbie con abiti e accessori, modelli di auto e macchine da corsa, tra cui le richiestissime Ferrari, eccetera.
Per partecipare è possibile inviare una mail sul profilo facebook de “L’altra sponda dell’adriatico” o scrivere all’indirizzo: gruppoadriatico[at]yahoo.it Oppure recarvi a consegnare un gioco, o cartoleria direttamente, a partire da dicembre, nelle Biblioteche Berio, o internazionale per ragazzi de Amicis di Genova.