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L’Albania di Scanderbeg in Italia, a 550 anni dalla sua morte

Il 14 Maggio, si svolge all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro una giornata di studi “Made in Albaniacon dibattito, film e concerto

Lunedì 14 maggio 2018, a partire dalle ore 10:00, presso il Salone degli Affreschi dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, in Piazza Umberto 1 si svolgerà la giornata di studi “Made in Albaniasul tema «L’Albania di Skanderbeg in Italia, a 550 anni dalla sua morte. I rapporti economici, politici e diplomatici tra Italia e Albania».

La giornata avrà inizio con la proiezione gratuita del filmL’attesa” del registra Roland Sejko, vincitore del Premio Donatello nel 2013 a cui seguirà un dibattito moderato dal giornalista Manlio Triggiani e animato da Silvio Maselli – Assessore alla cultura del Comune di Bari, dal Prof. Michele IndellicatoCoordinatore Master I livello “Etica della Pace”, Padre Piergiorgio Taneburgo – Missionario a Scutari dei frati cappuccini e Padre Ernesto Santucci – Missionario gesuita in Albania e Scrittore.

Il film “L’attesa” è un documentario sull’Albania che parla di come si costruisce, si distrugge e si ricostruisce una religione. Scritto e diretto da Roland Sejko, in occasione della visita di Papa Francesco a Tirana del settembre 2014, il documentario racconta i 50 anni in cui in Albania è stata vietata la libertà di religione. Un percorso fatto attraverso foto, documenti e filmati tratti da archivi a lbanesi e dell’Archivio Storico del Luce, basandosi in parte sul libro “Vivere solo per raccontare” di padre Zef Pllumi. Entrambi sono dei racconti di ricerca, di una propria identità e di un proprio posto del mondo, mettendo in discussione valori imposti o tramandati dalle convenzioni.

La giornata proseguirà alle 15,30 con il Concerto, che vedrà esibirsi Merita Rexha Tërshana, uno degli artisti più attivi nell’arena musicale albanese, solista con l’orchestra sinfonica albanese della Radio e della Televisione, il Teatro dell’Opera e del Balletto, l’Orchestra Filarmonica dell’Accademia delle Arti, sotto la direzione di direttori albanesi e stranieri, accompagnata dal violoncellista Giuliano De Angelis.

Saranno presenti il Ministro della Cultura della Repubblica di Albania, Mirela Kumbaro, l’Ambasciatore della Repubblica di Albania in Italia, Anila Bitri e il Console Generale della Repubblica di Albania a Bari, Adrian Haskaj, oltre che il padrone di casa, il Rettore Antonio Felice Uricchio e i professori, Antonio Ciuffreda, Vittoria Bosna e Nicola Barbuti che approfondiranno i legami storico culturali tra Italia e Albania all’epoca di Skanderbeg. La giornata si concluderà con il cooking show dello chef Antonio Bufi, che preparerà due piatti della tradizione albanese e pugliese in chiave moderna e la degustazione di vini e piatti tipici della cucina albanese, offerti dall’associazione albanese somellier.

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