Il 16 dicembre 2012 si è festeggiato a Bolzano. L’evento organizzato dalla Cooperativa Xenia in collaborazione con le associazioni Arberia e Kosova ha ricordato e festeggiato la storia e l’integrazione della comunità albanese di Bolzano
Grande è stato il desiderio della comunità albanese di festeggiare il compleanno centenario dell’Indipendenza dell’Albania. L’hanno fatto ovunque gli albanesi d’Italia, dal nord al sud della stivale. Ed il 16 dicembre 2012 è stata la volta di Bolzano. L’evento organizzato dalla Cooperativa Xenia in collaborazione con le associazioni Arberia e Kosova ha ricordato e festeggiato la storia e l’integrazione albanese a Bolzano.
Invitati sul podio dalla presentatrice Gruziana Hoxha, hanno raccontato lo spirito della festa Arta Ngucaj, Tritan Myftiu e il maestro di danza popolare Nexhmi Mati. Ha emozionato inizialmente il video-documentario sulla testimonianza degli ebrei perseguitati nel periodo della seconda guerra mondiale e su come gli albanesi hanno dato e dimostrato la loro ospitalità trattandoli come familiari.
A rendere speciale il contributo al nostro Paese, oltre al grande coinvolgimento emotivo dei presenti sono stati gli ospiti della serata: la cantante lirica Rovena Korreta accompagnata dal violinista Edlir Cano e dal flautista Besnik Doshlani. La magica atmosfera è esplosa in armoniche danze popolari dopo l’esibizione del gruppo delle danze Korabi, quando il pubblico si è alzato a ballare mano per mano sotto lo sfondo di musica popolare tenuto fino al termine della serata dal Dj. Armand Kalaci.
Inoltre agli invitati è stata regalata una copia della poesia sull’Indipendenza che lo scrittore Neki Ngucaj ha composto per l’occasione.
Il buffet – aperitivo posto nel foyer dava la possibilità agli invitati di incontrarsi e stare in compagnia alla fine delle esibizioni.
Ringraziando tutti i partecipanti, grazie ai quali si è tenuto con successo l’evento di rappresentanza dei 100 anni d’indipendenza albanese, la cooperativa Xenia considera quest’ultimo evento come impronta di un progetto di ricerca che darà vita l’anno prossimo in onore del contributo che la comunità albanese ha dato e continua a dare al panorama artistico e culturale italiano, partendo dagli arberesh arrivando fino ai giorni nostri.
Shkarko: Tre “rokatot” shpleksur – Balladë kushtuar Pavarësisë nga Neki Ngucaj