Dopo le prime due partite della Nazionale albanese arrivano da tutte le parti parole di stima e rispetto sia per il suo gioco innaspettatamente degno di tener testa a qualsiasi avversario, sia per la gioiosa festa dei suoi numerosissimi tifosi. Ci piace distinguere tra le tantissime dimostrazioni di stima, quello di un tifoso italiano, Simone Rizzo, che dopo la partita Francia-Albania, ieri ha inviato una lettera alla testata sportiva online GianlucaDiMarzio.com.
Mercoledì sera, “nonostante il risultato, avete fatto un lavoro straordinario. Siete riusciti, grazie a tanta forza di volontà, coraggio e grinta, a contrastare una delle nazionali di calcio più forti a livello europeo, se non mondiale. – scrive Rizzo – Voi, venuti da una vicina ma lontanissima terra sotto l’occhio attento di Mister De Biasi e del suo staff, siete riusciti in ottantanove minuti a dimostrare all’Europa intera di che pasta siete fatti”.
“Io vi ho sostenuto per tutti e novantacinque minuti: mi sono anche disegnato addosso parole a voi care per supportarvi al meglio. Sul braccio sinistro il nome della vostra terra, Shqiperia, mentre sul braccio destro una frase tratta dal vostro inno, che dice: “Per te, per te luftojme ne!” che è traducibile, a quanto ho capito, con “Per te, per te combatteremo”. – racconta – Avrò esagerato, ma quella marea rossa sugli spalti e quelle aquile nere diventate leoni in campo mi hanno fatto emozionare e urlare come non facevo da molto per una partita di pallone”.
È andato com’è andato, “ma comunque sia mi avete reso fiero di voi così come vi avevo chiesto precedentemente alla prima partita del torneo contro la Confederazione Svizzera”.
“Resta un altro, non più incontro, ma scontro per la sognata qualificazione come squadra tra le migliori terze e stavolta ci si opporrà contro un’agguerrita Romania, che gioca bene ed è compatta dietro. Ciò non toglie il fatto che voi possiate fare meglio. Io comunque, anche se l’indomani avrò un esame, vi seguirò e se fosse necessario urlerò con voi il necessario per spronarvi anche da quaggiù, lontano dallo stadio dove giocherete. – continua l’appassionato Simone Rizzo – Perché si tratta di un gioco dopotutto. Sarete uno di quei ricordi piacevoli di questi europei, che nonostante siano ancora agli inizi, hanno già segnato alcune opportune differenze tra le varie nazionali”.
“Voi avete sudato tanto e vi assicuro che sarei ugualmente felice anche se segnaste solo un gol e poi non passaste alle fasi finali. In quel modo mettereste il vostro nome nella lista dei marcatori di questa competizione e nulla potrà mai più cancellarvi da essa: un po’ come avete fatto nel mio cuore di tifoso appassionato a questo mondo calcistico. Sappiate, che come vi ho conosciuto, mai più vi scorderò e che in Italia, anzi in Sicilia, anzi a Catania, anzi a Valverde avrete sempre un tifoso in più. Grazie per quello che avete fatto e grazie mille ancora per ciò che farete, nel vostro piccolo ma con un grande, grandissimo cuore”. – scrive Rizzo che conclude con la frase “FORCA SHQIPERIA!”
Leggi tutta la lettera: “Grazie Albania, aquile nere e canti mi hanno emozionato più di un gol”