Il gruppo consiliare Lega Nord di Toscana risponde alla Rete degli Albanesi in Toscana che il 27 giugno hanno spedito ai leghisti della Regione di una copia della Costituzione accompagnata da una lettera. I leghisti promettono: “Incontreremo ben volentieri gli Albanesi di Toscana e regaleremo loro le nostre bandiere e i nostri gadget”
Roma 28 giugno 2011 – I leghisti della Regione Toscana, accolgono “con simpatia e favore” l’iniziativa della Rete degli Albanesi in Toscana, RAT, di regalare una copia della Costituzione italiana ai tre consilieri regionale della Lega Nord. Con un comunicato, sempre del 27 giugno, dichiarano che i giovani albanesi rappresentano proprio ciò che la Lega vuole: “immigrati che si integrino e rispettino il Paese dove hanno scelto di vivere (o dove sono nati, se figli di immigrati) senza dimenticarsi delle proprie origini”.
“Veniamo attaccati come razzisti, ma il Carroccio è stato il primo partito politico ad eleggere un sindaco di colore e in Toscana vi sono molti sostenitori e militanti immigrati e figli di immigrati” ricorda il loro comunicato. Che si chiude col desiderio “di ospitare nei locali del nostro gruppo i rappresentanti del RAT e del GAT (Giovani Albanesi di Toscana) e di ricevere da loro la Costituzione Italiana”, per contraccambiare, “regalando loro bandiere e gadget del nostro movimento”.
Nel comunicato non si fa nessun accenno alle domande e alle critiche non tanto velate della RAT, che terminava la sua lettera scrivendo: “Noi stiamo cercando di diventare cittadini a pieno titolo, rispettosi della costituzione italiana, siamo leggermente disorientati, perché non riusciamo a capire se Roma è capitale della repubblica italiana, oppure ladrona? L’articolo 8 e 10 della Costituzione sono validi anche per i ministri leghisti? Nel dubbio, ci siamo permessi di omaggiarvi con una copia della Costituzione italiana, cosi potrete sicuramente darci consigli migliori su come diventare cittadini a pieno titolo di questo bellissimo paese”.
Ecco il comunicato del gruppo consiliare Lega Nord Toscana in Regione
«Il gruppo regionale Lega Nord Toscana accoglie con favore e simpatia l’iniziativa della Rete degli Albanesi in Toscana (RAT), che ha intenzione di regalare una copia della Costituzione Italiana ai tre consiglieri regionali del Carroccio, l’italobrasiliano Antonio Gambetta Vianna, la versiliese Marina Staccioli e il fiorentino Gian Luca Lazzeri.
La Lega Nord, a differenza di altri gruppi che utilizzano il tema dell’immigrazione in maniera strumentale e demagogica, è per l’integrazione degli immigrati, ma contro l’illegalità. Un immigrato integrato nella nostra cultura e nella nostra società rappresenta una vittoria per tutti. Un immigrato non integrato è una inesorabile sconfitta.
Veniamo spesso tacciati come razzisti, ma il Carroccio è stato il primo partito politico ad eleggere un sindaco di colore e in Toscana vi sono molti sostenitori e militanti immigrati e figli di immigrati.
La Rete degli Albanesi in Toscana e i Giovani Albanesi in Toscana sono la testimonianza di ciò che vuole la Lega Nord nel nostro Paese: immigrati che si integrino e rispettino il Paese dove hanno scelto di vivere (o dove sono nati, se figli di immigrati) senza dimenticarsi delle proprie origini.
Siamo ben lieti di ospitare nei locali del nostro gruppo i rappresentanti del RAT e del GAT e di ricevere da loro la Costituzione Italiana. Contraccambieremo regalando loro bandiere e gadget del nostro movimento».
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