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Refiela Shoraj, tra i protagonisti di Anno Uno de La7

La giovane stilista e blogger sarà tra i 24 protagonisti del nuovo talkshow politico Anno Uno nato da Servizio Pubblico di Michele Santoro. Refiela porterà al grande pubblico televisivo la storia sua e nostra. Possiamo aiutarla, seguendola e appoggiandola su Facebook e Twitter con l’hashtag #StoconREFIELA

Parte giovedì 8 maggio in prima serata un nuovo programma de La7. Nasce da Servizio Pubblico di Santoro e si chiamerò Anno Uno (che sembrerebbe la continuazione di Anno Zero).

Anno Uno, format talkshow, sarà condotto da Giulia Innocenzi che avrà ospiti fissi in studio 24 giovani in rappresentanza dell’Italia di oggi: 12 di questi si specchiano nel centro destra e altrettanti si trovano vicini al centro sinistra. Quattro giovani sono nuovi cittadini, o seconde generazioni, e proprio tra loro troveremo anche Refiela Shoraj, blogger e stilista albanese (“e come se non bastasse albanese, anche invalida” come dice lei semiseria) che da più di vent’anni vive a Firenze.

In studio ci saranno anche i giornalisti di Servizio Pubblico, Michele Santoro, Marco Travaglio, Vauro Senesi e Gianni Dragoni, “in un ruolo innovativo” assicura Innocenzi. Travaglio terrà una finestra aperta sulla campagna elettorale, Dragoni sarà il controllore dei numeri, Santoro farà l’anteprima senza poi condurre, e forse Vauro farà riflessioni su quanto avviene nell’arena.

Ma proprio i 24 giovani saranno i protagonisti assoluti del programma. In ciascuna delle quattro puntate, porteranno le loro storie, si confronteranno su un particolare tema e in un secondo momento interagiranno con un politico, ospite della serata. L’ospite della prima puntata sarà il primo ministro Matteo Renzi.

La partecipazione della 24-enne Refiela Shoraj è senz’altro un’importante novità. Poter raccontare la propria esperienza al grande pubblico televisivo, all’interno di un programma politico, è una cosa che non capita spesso. Infatti i giovani, specialmente quelli di seconda generazione, ci capita di vederli all’interno di reality o talent show come Grande Fratello, Amici, X Factor, The Voice.

Ad Anno Uno, Refiela potrà alzare la voce su temi che vanno oltre il suo mestiere di stilista, su temi che toccano da vicino tanti di noi. Nel suo breve videoclip di presentazione dice: “Quando sono venuta in Italia non avevamo l’acqua calda e ho dovuto fare mille sacrifici per crescere, non solo a causa del mio essere straniera ma anche della mia invalidità… Invece certi ragazzi italiani vorrebbero ottenere tutto con il minimo sforzo”.

Basta questo per capire che, nel programma, Refiela porterà il suo punto di vista, da figlia di immigrati che tra tante difficoltà hanno fatto strada in Italia, da ragazza con forte accento toscano che ha vissuto tutta la vita a Firenze ma ha preso la cittadinanza soltanto l’anno scorso, da persona che veniva vista come “l’albanese invalida” e non per quel che poteva offrire. Ma anche il punto di vista di chi ce l’ha fatta, di chi, trovandosi in mezzo ai guai, ha saputo risorgere, trovare la sua via per andare avanti, e alla grande.

Refiela, quindi, porterà il punto di vista di tanti degli albanesi in Italia e dei loro figli, che nelle sue esperienze trovano anche le loro, che hanno combattuto più o meno le stesse battaglie contro i pregiudizi e i luoghi comuni, per trovare casa e lavoro, per trovare la loro posizione nella società e per assicurare una vita migliore per la quale hanno lasciato anni fa il loro paese.

Certi che Refiela saprà raccontare al grande pubblico televisivo la storia sua e nostra, possiamo anche darle una mano, seguendola, appoggiandola su Facebook e Twitter con l’hashtag #StoconREFIELA che l’accompagnerà per tutta la trasmissione. “Internet avrà un ruolo fondamentale ad Anno Uno. – spiega Giulia Innocenzi durante la presentazione del programma. – Durante la diretta, il pubblico, con gli hashtag, potrà esprimere il consenso in base a quanto viene detto dai singoli ragazzi”.

“Ad Anno Uno porterò la mia storia. – dice Refiela per shqiptariiitalise.com – Mi concentrerò su temi fondamentali come Unione Europea, apertura dei confini (e non intendo solo quelli fisici ma anche mentali, culturali), immigrato=ricchezza, ideali democratici, giovani e mondo di lavoro. Ma insisterò anche sulla sanità e la giustizia da migliorare, cose delle quali ho esperienza diretta. Io ho avuto un incidente 15 anni fa e ancora oggi il caso giudiziario è ancora aperto. L’Italia deve cambiare, la sua burocrazia deve cambiare. Non è possibile mandare avanti una procedura civile per più di 10 anni. È pazzia!”.

“Questi saranno più o meno i punti principali dei miei interventi. Con #StoconREFIELA, tutti possono dire se sono d’accordo con me e dare anche il loro parere su questi temi” aggiunge Refiela.

Keti Biçoku

Lexo në shqip: Refiela Shoraj, një nga protagonistët e Anno Uno, nga 8 maji në La7

 

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