Firma anche tu l’appello al segretario del Partito Democratico Pierluigi Bersani per includere fra i candidati del PD per le prossime elezioni politiche del 24-25 febbraio prossimo anche Ismail Ademi, giovane di seconda generazione, cittadino italiano, impegnato da anni in ambito sociale, culturale e politico, già conosciuto e stimato dalla sua comunità di origine nonché da altre comunità migranti presenti sul territorio
Roma, 30 dicembre 2012 – Il 17 dicembre scorso, la Direzione Nazionale del PD ha approvato l’ordine del giorno presentato da Livia Turco, Marco Pacciotti, Jean Leonard Touadi per l’elezione di parlamentari di origine migrante. Una scelta che fa del PD, la prima forza politica ad essersi impegnata formalmente, almeno sulla carta, in questo senso in vista delle elezioni parlamentari del 24-25 febbraio prossimo.
La comunità albanese in Italia non si è fatta attendere, ma si è organizzata per proporre la figura di Ismail “Issi” Ademi al Segretario del PD Bersani. E’ quanto si apprende dalla lettera che 30 associazioni e media albanesi in Italia hanno inviato a Bersani venerdì 27 dicembre e hanno diffuso sul sito change.org per ottenere più adesioni possibile entro i prossimi giorni da associazioni, organizzazioni e personalità albanesi, italiane e di altre comunità a sostegno della candidatura di Issi.
“Riteniamo che la mancata concessione del diritto di voto a livello locale e la mancanza di un maggior riconoscimento di diritti e luoghi di cittadinanza” – si legge nella lettera – “abbiano limitato la partecipazione dei cittadini migranti alla vita politica, contribuendo al contempo al consolidamento di una diffidenza diffusa verso la politica e la società italiane”. Condizione, che tuttavia non ha impedito molti cittadini albanesi e migranti, tra i quali anche Issi a impegnarsi attivamente in politica, convinti che solo attraverso la partecipazione si possono conquistare i diritti e si può costruire un’idea di società inclusiva, equa e consapevole dei cambiamenti sociali e culturali in atto.
“Ho scelto di impegnarmi in politica – spiega Issi Ademi per Shqiptariiitalise.com – perché penso sia doveroso per ogni cittadino occuparsi e interessarsi della cosa pubblica, anche in prima persona. Quando ho preso questa decisione, stava per nascere il Partito Democratico e per i valori di cui si faceva portatore mi sono sentito molto vicino, al punto di prenderne la tessera e diventare parte attiva. In questi anni di impegno politico mi sono impegnato dei temi dell’immigrazione e dell’integrazione, a livello locale e nazionale. Sono diventato parte del Forum nazionale immigrazione e i miei obiettivi principali sono la modifica della legge sulla concessione della cittadinanza italiana e la concessione del diritto di voto a livello amministrativo dei cittadini immigrati che vivono in Italia da anni ormai”.
La comunità albanese oggi in Italia, la seconda per numero di residenti dopo quella marocchina, come sostengono le associazioni promotrici, “è consapevole che l’integrazione passa attraverso la partecipazione, l’impegno e la conquista degli spazi nella sfera pubblica, riconoscendosi appieno nei valori e nei princìpi della società e della Costituzione italiana”. Ma, anche attenta agli sviluppi della politica italiana, e in questo caso del centro-sinistra, perché la mancanza d’iscritti “non autoctoni” e di radicamento territoriale impedirebbe ai candidati di origine straniera di partecipare alla pari con i candidati “autoctoni” nelle primarie del PD del 29 e 30 dicembre per le scelta dei parlamentari.
Le associazioni promotrici si dicono convinte che la presenza di candidati qualificati e con un percorso migratorio alle spalle nelle liste del PD, dipenderà dalla volontà politica di Bersani e dal partito da lui guidato. In altre parole, considerato l’impegno del PD nell’eleggere parlamentari di origine non italiana, la presenza di solo due candidati nelle primarie del PD, e la quota del 10% che il segretario del PD Bersani ha a disposizione per la scelta dei parlamentari (circa 50 candidati), tra i potenziali candidati “non autoctoni”, Ismail “Issi” Ademi, giovane di seconda generazione, cittadino italiano, sposato e con una figlia piccola, impegnato da anni in ambito sociale, culturale e politico, già conosciuto e stimato dalla sua comunità di origine nonché da altre comunità migranti presenti sul territorio, puo’ rappresentare al meglio le aspirazioni di piu’ generazioni e l’obiettivo di una società inclusiva, equa e consapevole del futuro.
Sottoscrivi anche tu l’appello all’Onorevole Pierluigi Bersani, Segretario del Partito Democratico italiano: Sostegno alla candidatura di Ismail “Issi” Ademi nel listino nazionale PD